“Anche un orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno” (G. Ferlini).
Sono Maddalena Botteri, psicologa, specializzata in psicoterapia psicoanalitica-fenomenologica.
Secondo questo approccio, il disagio psicologico viene visto non come qualcosa da “correggere” ma come un’esperienza umana dotata di senso, che ha dunque bisogno di essere accolta e compresa. Lo spazio psicoterapeutico può quindi diventare quel luogo in cui il disagio portato dal paziente può trovare un suo significato.
Partiamo dal presupposto che terapeuta e paziente non si trovano su piani differenti, per quanto i ruoli lo siano: sono entrambi persone, ognuno con la propria esistenza umana. Non c’è “colui che spiega” e “colui che impara”: ci sono “due persone che si incontrano e si parlano in una stanza” (N. Momigliano).
Nel mio lavoro cerco quindi di mettere al centro la dimensione relazionale per far sì che la persona che si rivolge a me possa sentirsi accolta con tutti i suoi vissuti e la sua storia. Lo scopo è quello di supportare il paziente nell’uscita dalla solitudine che talvolta può provare, per poter così riuscire a guardare ciò che lo fa star male con uno sguardo nuovo. Cerco dunque di accompagnare la persona nella comprensione dei significati profondi che sottendono al disagio, in un viaggio che lega presente, passato e futuro e che ha come traguardo finale la ricostruzione del rapporto con se stessi …. per riuscire a “sentirsi nell’ora giusta almeno due volte al giorno”.
Dopo una prima consultazione psicologica per l’inquadramento della situazione, concordo insieme al paziente il percorso personalizzato da intraprendere, sia esso di supporto psicologico o di psicoterapia.