Sono la Dott.ssa Ilena Sardone, Psicologa Clinica e Psicoterapeuta con un indirizzo Cognitivo-Costruttivista. Offro consulenze e sostegno psicologico sia individuale che di coppia, con particolare attenzione a coloro che si trovano in situazioni di transizione o difficoltà, come trasferimenti internazionali, cambiamenti professionali, inizio di un dottorato o affrontano differenze culturali. Negli ultimi anni mi sono sempre più specializzata in percorsi online per italiani all’estero, aiutando chi vive lontano da casa ad affrontare le sfide psicologiche legate alla lontananza e al cambiamento.

Ho approfondito la mia formazione con un master in fisiologia e psicologia perinatale, un ambito che sto esplorando sempre di più. La mia carriera ha avuto inizio con il tirocinio presso l’Istituto Oncologico Veneto, dove mi sono occupata del supporto psicologico per pazienti oncologici e per i loro familiari. È stata un’esperienza che mi ha permesso di entrare in contatto con storie di grande sofferenza, rafforzando la mia convinzione sull’importanza di offrire un supporto psicologico in momenti di dolore e vulnerabilità.

Il desiderio di esplorare più a fondo l’animo umano mi ha portata in Argentina, dove ho vissuto per diversi mesi collaborando con l’associazione Jardin de los Niños. In questo contesto, ho avuto l’opportunità di lavorare con una comunità di ragazze madri e i loro figli, un’esperienza che ha arricchito profondamente sia il mio percorso personale che professionale. In quel periodo ho imparato l’importanza dell’ascolto attivo e partecipato, rispettando le storie e le narrazioni altrui, senza mai dare per scontati i loro significati.

Rientrata in Italia, mi sono avvicinata al mondo dell’educazione, lavorando per una cooperativa sociale all’interno di scuole e in progetti di educativa domiciliare per famiglie in situazioni di svantaggio sociale. Successivamente, ho approfondito la mia formazione in psicologia clinica presso il Centro di Salute Mentale di Trento e l’Unità di Psicologia Clinica di Mezzolombardo, dove ho potuto confrontarmi con una vasta gamma di patologie, tra cui disturbi d’ansia, depressione e fobie sociali. Lì ho avuto la possibilità di sperimentare l’efficacia dell’approccio costruttivista nel sostenere i pazienti nel loro percorso di crescita e cura.

Ogni esperienza, sia professionale che personale, ha contribuito a definire il mio approccio terapeutico, che mira a favorire una comprensione profonda delle difficoltà individuali e a promuovere cambiamenti significativi attraverso l’ascolto, la riflessione e la collaborazione attiva.